Veralina
Pittura murale, lavabile, di buona copertura per la decorazione di interni, può essere applicata su intonaci civili, prefabbricati, agglomerati cementizi in genere, stucchi e rasature minerali o sintetiche, gesso, cartongesso e vecchie pitture purché ben ancorate. Per gli additivi contenuti, VERALINA , è facilmente applicabile, con ottima dilatazione, adesione al supporto e con buona ripresa.
DATI TECNICI
Peso specifico: 1,65 kg./lt.
Contenuto VOC.: max. 25 g/l
Aspetto: opaco
Preparazione del materiale: mescolare bene prima dell'uso
Metodo di applicazione: Pennello, rullo e a spruzzo
Diluizione: 35-40% in volume con acqua
Resa: 8-10 mq./lt. per mano. Il valore riportato deve considerarsi indicativo in quanto legato alle condizioni del supporto, l'esatto valore deve essere determinato mediante un'applicazione di prova.
Condizioni di applicazione: Temperatura (aria, supporto, prodotto) min. +5°C max. +30°C
Umidità relativa massima consentita: 80%
Essiccazione: a +20°C e U.R. 65% riverniciabile dopo 3 / 5 ore (il dato varia con le condizioni ambientali )
PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE
Eliminare muffe, polvere ed altre impurità, riparare eventuali fessure ed accertarsi che il supporto sia asciutto e non alcalino.
In presenza di efflorescenze saline, applicare una mano di acido cloridrico diluito 1 a 10 con acqua, sciacquare abbondantemente e, a supporto perfettamente asciutto, applicare una mano di isolante RP8.
CICLO APPLICATIVO
A supporto perfettamente asciutto applicare una prima mano di isolante acrilico VERACRIL o RP8, in base al supporto da trattare, procedere quindi con due mani di VERALINA correttamente diluite.
NON applicare il prodotto su superfici bagnate, a temperature superiori a +30°C o a temperature inferiori ai + 5°C assicurandosi che tale minimo non scenda per tutto il tempo necessario all'asciugamento.
Conservare il prodotto al fresco ed al riparo dal gelo.
La presente scheda tecnica annulla e sostituisce le precedenti, la stessa è frutto di accurate prove di laboratorio ed esperienze pratiche d'applicazione; tuttavia, l'utilizzo del prodotto al di fuori del nostro controllo, l'esistenza di numerosi sottofondi e le differenti condizioni degli elementi da trattare non esonerano l'applicatore dal suo dovere di verificare in modo professionale l'idoneità del nostro prodotto al lavoro da eseguire.